Gravina: “Entro fine aprile controlli medici sugli atleti, nessuna scadenza per la ripresa”

da | 13 Apr 2020 | Redazione

Breve intervista rilasciata ieri sera durante Sky Calcio Club per il presidente della FIGC Gravina, che ha sottolineato ancora una volta la volontà comune di riprendere i campionati non appena ci saranno adeguate garanzie per la tutela della salute dei giocatori. L’obiettivo resta in ogni caso la conclusione dei campionati seguendo le indicazioni della FIFA e del comitato tecnico-scientifico della federazione: “I campionati ripartiranno e la ripresa avverrà appena ci saranno le dovute garanzie per la tutela della salute dei nostri atleti e di tutti gli addetti ai lavori. Abbiamo una procedura e presto la comunicheremo alle Leghe, inizieremo, mi auguro entro fine aprile, con dei controlli per garantire la negatività dei giocatori, a cui seguirà la seconda fase, quella della ripresa degli allenamenti. L’auspicio è ripartire al più presto anche con le partite, ma dovremo necessariamente attenerci alle indicazioni governative”.

Lo stesso Gravina ha poi aggiunto che non esiste un limite di date oltre il quale è impossibile sforare per far ripartire i campionati, sottolineando come l’annullamento delle competizioni avrebbe conseguenze decisamente peggiori in vista della prossima stagione rispetto alla ripresa: ” Se si giocherà anche in estate? Non abbiamo una scadenza, abbiamo intenzione di adeguarci alle indicazioni della Fifa e della Uefa e alle direttive del nostro comitato tecnico-scientifico. L’idea è comunque di completare i campionati, se ce ne saranno le condizioni, perché è troppo importante definire la composizione dei nostri tornei. Con l’annullamento delle competizioni ci sarebbero ripercussioni negative nel mondo del calcio e non solo”.