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Il programma del Lunedì sera |
In un periodo difficile come questo, con il Coronavirus che sta spaventando un paese intero a causa del contagio, arrivano messaggi di incoraggiamento anche da parte degli azzurri. L’ultimo arrivato, Matteo Politano, ha così commentato su Instagram: “E’ il momento di fermarci tutti. Ascoltiamo le raccomandazioni, c’è bisogno di tutti per fermare i contagi. Restiamo a casa, limitiamo gli spostamenti. Solo così, uniti, ne usciremo presto”.
Igor Angelovski, commissario tecnico della nazionale macedone, ha parlato ai microfoni di Radio Marte parlando dello storico impegno di fine marzo, valido per la qualificazione agli Europei, e sullo stop per il Coronavirus: “In Macedonia il 26 marzo si disputerà questa partita per noi storica, la semifinale di Nations League contro il Kosovo in cui ci giochiamo per la prima volta la qualificazione agli europei. Anche il nostro governo sta prendendo delle misure legate all’emergenza Coronavirus e ha predisposto che la partita si giocherà a porte chiuse. Non è tutto. C’è un’ordinanza da parte del governo che obbliga a 14 giorni di quarantena chi arriva dall’Italia, e vale anche per i calciatori. La Nazionale, ovviamente, non può imporre ad Elmas, Pandev e Nestorovski di restare in l’isolamento per due settimane, di conseguenza non potrebbero giocarla. Con la Federcalcio macedone abbiamo chiesto di rinviare o cancellare la partita: già senza tifosi il calcio non ha senso, che senso può avere giocarla addirittura senza i giocatori? Tra l’altro anche il Kosovo è svantaggiato: Rrahmani, il loro capitano, non potrebbe giocare al pari dei nostri.
Il calcio in queste condizioni perde il suo senso, si dovrebbe giocare solo se si è nelle condizioni migliori per farlo e se si è in sicurezza. Non spetta a me decidere se fermare Champions ed Europei.
Sento spesso Elmas, ed è spaventato, è un ragazzo giovane. E’ in Italia con la famiglia, si sentono italiani e solidali con tutto il paese, c’è preoccupazione per la situazione. Ha un piccolo infortunio, mi sono confrontato con lo staff medico del Napoli che in questo momento non lo sta sovraccaricando, Eljif mi ha rassicurato che se si dovesse giocare la partita contro il Kosovo lui sarebbe a disposizione, almeno dal punto di vista fisico, quindi nulla di serio. Quello che lo rende felice è essere nel Napoli. Gattuso ci ha messo un po’ a scoprilo, ma poi gli ha dato fiducia e almeno sportivamente parlando Elijf è molto contento in questo periodo”
Si è tenuta oggi la riunione straordinaria del Consiglio Federale per parlare del futuro dei campionati italiani, specialmente quello di Serie A. Proprio per quanto riguarda il massimo livello del calcio nazionale, si è deciso che:
“Con riferimento al recupero delle gare della Serie A, tenuto conto che le altre Leghe non hanno scadenze internazionali e quindi una più ampia marginalità di programmazione, il presidente federale ha proposto alla Lega di Serie A, attraverso lo scivolamento delle giornate, di sfruttare tutte le date a disposizione fino al 31 maggio”.
“Qualora l’emergenza Covid-19 non dovesse consentire la conclusione dei campionati, il presidente Gravina ha sottoposto all’attenzione delle Leghe interessate alcune ipotesi su cui discutere nella riunione, già fissata, del Consiglio Federale del 23 marzo pv. Senza alcun ordine di priorità, un’ipotesi potrebbe essere la non assegnazione del titolo di Campione d’Italia e conseguente comunicazione alla UEFA delle società qualificate alle coppe europee; un’altra sarebbe far riferimento alla classifica maturata fino al momento dell’interruzione; terza ed ultima ipotesi, far disputare solo i play off per il titolo di Campione d’Italia ed i play out per la retrocessione in Serie B”.
Il Governo spagnolo ha in queste ore deliberato un decreto, valido da oggi fino al 25 marzo, che prevede il blocco di tutti i voli diretti tra il paese iberico e l’Italia a causa del crescente aumento dei contagiati dal Coronavirus nei due stati, con conseguenze anche nel mondo del calcio dove al momento per motivi prettamente logistici diventano a rischio sia Barcellona-Napoli di Champions League, sia Inter-Getafe (in programma tra l’altro questo giovedì) e Siviglia-Roma di Europa League. Si attendono nelle prossime ore le decisioni dell’UEFA dopo l’ennesimo provvedimento volto a preservare la tutela e la salute dei cittadini italiani e spagnoli.
Seduta mattutina per il Napoli al Centro Tecnico di Castel Volturno. Gli azzurri si sono allenati sul campo 2 iniziando la sessione con attivazione a secco, di seguito lavoro finalizzato al possesso palla e seduta tecnico tattica a tutto campo, chiusura con serie di partitine a campo ridotto.
Terapie per Maksimovic, lavoro differenziato per Elmas e Insigne. Malcuit prosegue la sua tabella di allenamento personalizzato tra palestra e campo.
