Il portiere azzurro David Ospina ha parlato ai microfoni della Rai al termine della sfida di Coppa Italia tra Inter e Napoli: “Sapevamo che oggi era importantissimo per noi, dobbiamo fare i complimenti alla squadra che è rimasta compatta anche nelle situazioni difficili. Oggi era importante dopo la sconfitta con il Lecce. Dobbiamo pensare partita dopo partita. Dopo il k.o. con il Lecce dovevamo lavorare a testa bassa per fare bene in questo match assolutamente. Il mister ci ha detto di continuare su questa strada. Ora torniamo a Napoli e pensiamo al Cagliari”.
Sulla finale più vicina e il percorso opposto tra coppe campionato: “È tutto aperto, dobbiamo giocare il ritorno. Conosciamo la qualità dell’Inter, dovremo giocare bene come oggi anche in casa. Per il discorso delle coppe è una cosa che caratterizza quest’annata. Ora dobbiamo riprendere quanto di buono abbiamo fatto nelle coppe anche in campionato. Abbiamo la qualità per farlo, vogliamo arrivare in alto anche in campionato. Sono obiettivi che abbiamo, Champions e Coppa Italia ma lo è anche il campionato. Mancano ancora tante giornate, dovremo affrontarle con senso di responsabilità e arrivare in fondo facendo le cose perbene ed al massimo delle nostre capacità”.
Sul cambio in panchina e la titolarità acquisita con Gattuso ha poi dichiarato: “La prima cosa che dobbiamo dire è che in questa squadra c’è qualità. Siamo il Napoli, dobbiamo affrontare tutte le partite con senso di responsabilità. Abbiamo esperienza, a volte riusciamo a fare le cose bene ed altre no. Allora dobbiamo lavorare così, mancano ancora tre mesi alla fine del campionato. Abbiamo obiettivi in Coppa e in Champions ma il campionato non va snobbato. Io titolare? Abbiamo una competizione sana io, Meret e Karnezis. Sappiamo la qualità di Meret, queste sono decisioni che prende il mister. Se gioco io, Meret o Karnezis, gli altri due sono sempre disponibili”.