da Redazione | Feb 12, 2020 | Flash
Il portiere azzurro David Ospina ha parlato ai microfoni della Rai al termine della sfida di Coppa Italia tra Inter e Napoli: “Sapevamo che oggi era importantissimo per noi, dobbiamo fare i complimenti alla squadra che è rimasta compatta anche nelle situazioni difficili. Oggi era importante dopo la sconfitta con il Lecce. Dobbiamo pensare partita dopo partita. Dopo il k.o. con il Lecce dovevamo lavorare a testa bassa per fare bene in questo match assolutamente. Il mister ci ha detto di continuare su questa strada. Ora torniamo a Napoli e pensiamo al Cagliari”.
Sulla finale più vicina e il percorso opposto tra coppe campionato: “È tutto aperto, dobbiamo giocare il ritorno. Conosciamo la qualità dell’Inter, dovremo giocare bene come oggi anche in casa. Per il discorso delle coppe è una cosa che caratterizza quest’annata. Ora dobbiamo riprendere quanto di buono abbiamo fatto nelle coppe anche in campionato. Abbiamo la qualità per farlo, vogliamo arrivare in alto anche in campionato. Sono obiettivi che abbiamo, Champions e Coppa Italia ma lo è anche il campionato. Mancano ancora tante giornate, dovremo affrontarle con senso di responsabilità e arrivare in fondo facendo le cose perbene ed al massimo delle nostre capacità”.
Sul cambio in panchina e la titolarità acquisita con Gattuso ha poi dichiarato: “La prima cosa che dobbiamo dire è che in questa squadra c’è qualità. Siamo il Napoli, dobbiamo affrontare tutte le partite con senso di responsabilità. Abbiamo esperienza, a volte riusciamo a fare le cose bene ed altre no. Allora dobbiamo lavorare così, mancano ancora tre mesi alla fine del campionato. Abbiamo obiettivi in Coppa e in Champions ma il campionato non va snobbato. Io titolare? Abbiamo una competizione sana io, Meret e Karnezis. Sappiamo la qualità di Meret, queste sono decisioni che prende il mister. Se gioco io, Meret o Karnezis, gli altri due sono sempre disponibili”.
da Redazione | Feb 12, 2020 | Flash
L’allenatore del Napoli Gennaro Gattuso ha parlato ai microfoni della Rai al termine della gara di Coppa Italia tra Inter e Napoli: “Dobbiamo continuare cosi, non abbiamo fatto ancora nulla. Quando dico che bisogna coprire di più la palla e giocare sulle due fasi è così. Quando giochi con una squadra forte bisogna rispettarla e mettere sempre qualcosa in più sul campo. Faccio grandi complimenti ai miei ragazzi, ma voglio vedere sempre quest’atteggiamento, mancano ancora 17 partite e dobbiamo continuare a farlo. Dobbiamo rispettare gli avversari e giocare con i concetti provati in settimana. Se giochiamo di reparto bisogna farlo con palla coperta sempre. Se proviamo determinate cose dobbiamo essere bravi a metterle in atto altrimenti non andiamo da nessuna parte”.
Sulla grande fase difensiva mostrata stasera ha poi detto: “L’Inter è una squadra forte, che abbina fisicità a tecnica. È normale che bisogna oscurare i due attaccanti, perché lavorano molto su di loro e tra di loro. Quando si gioca questo tipo di partita, ma anche altre partite, bisogna avere rispetto degli avversari. Nel primo tempo abbiamo palleggiato bene, potevamo incidere di più. Il secondo tempo all’inizio abbiamo sbagliato tanto, loro ci venivano con veemenza addosso e siamo andati in difficoltà. La squadra non ha la possibilità per battagliare per una lunga serie di partite, ma il palleggio ce l’ha comunque. Dobbiamo migliorare sulla fase di non possesso perché secondo me perdiamo le partite per questo motivo qui”.
Sulla discontinuità che la squadra sta palesando nell’ultimo periodo: “Non possiamo permetterci di sottovalutare nulla. Contro il Lecce abbiamo subito gol con 8-9 giocatori dietro la linea della palla. Ma se sei lì e ti comporti come una sagoma, pensando che il compagno ci mette una pezza non risolvi nulla. Dobbiamo migliorare quest’aspetto qua. Non possiamo pensare di fare la fase difensiva come la facciamo altrimenti non andiamo da nessuna parte, questo è certo. Voglio due Napoli, uno in fase di non possesso e uno in fase di possesso. Abbiamo le possibilità di palleggiare e far correre gli avversari, ma dobbiamo correre anche noi quando non abbiamo la palla altrimenti andiamo in sofferenza. Da quando sono arrivato ho sempre la sensazione di prendere gol ogni volta che saltano la prima pressione e si mettono nella nostra metà campo e non è normale. È la prima volta che mi capita di avere questa sensazione, in 6-7 anni di carriera da allenatore”.
Una battura finale sulle condizioni di Insigne: “Ha un po’ il ginocchio gonfio, non era a disposizione anche se è venuto in panchina lo stesso. Anche Koulibaly non si sentiva al 100%. Speriamo di recuperarli perché sono due giocatori importanti per noi”.
da Fabio Borghese | Feb 12, 2020 | Redazione
Il Napoli espugna San Siro e si aggiudica la semifinale d’andata di Coppa Italia. Gattuso, che deve fare a meno di Koulibaly, si affida a difesa alla coppia Manolas-Maksimovic, mentre in attacco spazio a Mertens. Nel primo tempo, poche sono le emozioni, poi all’ultimo minuto Zielinski si divora la rete del vantaggio sparando su Padelli. Nella ripresa, ecco Fabian Ruiz e il suo sinistro, che non lascia scampo all’estremo difensore nerazzurro. Conte mette in campo Eriksen e Sanchez per pareggiare i conti, ma la chance più ghiotta capita sui piedi di D’Ambrosio all’ultimo minuto di recupero, ma Ospina salva la gara.
da Redazione | Feb 12, 2020 | Redazione, Serie A
L’Inter, prima in classifica a pari punti con la Juventus, è l’ultimo ostacolo sul cammino del Napoli prima della finale di Coppa Italia. La squadra di Gattuso sfida l’undici di Conte per quello che, adesso, risulta essere il principale obiettivo stagionale del club. Insigne e Milik fuori, dentro Mertens ed Elmas per un insolito tridente. L’Inter, invece è al gran completo. In campionato, gli azzurri vengono dal ko interno contro il Lecce, mentre i nerazzurri dal successo in rimonta nel derby sul Milan.
INTER 3-5-2: Padelli, Skriniar, De Vrij, Bastoni, Moses, Barella, Brozovic, Sensi, Biraghi, Lautaro, Lukaku.
NAPOLI 4-3-3: Ospina, Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Mario Rui, Fabian, Demme, Zielinski, Callejon, Mertens, Elmas.
Prima del match, ha parlato l’amministratore delegato dell’Inter, Giuseppe Marotta, ai microfoni di Rai Sport: “Diciamo la verità, la Coppa Italia è un nostro obiettivo e cercheremo di fare il possibile per vincerla. Abbiamo fatto fin qui un buon lavoro, ma vogliamo vincere qualcosa, sebbene non sia facile. Bisogna avere grande rispetto per una squadra come il Napoli, non dobbiamo pensare di aver già conquistato la finale: gli azzurri si esaltano in questo tipo di partite”.
1′ Inizia la partita.
3′ Ammonito Skriniar.
6′ Primo tiro della partita: ci prova Brozovic dal limite dell’area ma la sua conclusione è troppo debole per impensierire Ospina.
9′ L’Inter preme e il Napoli non riesce a ripartire: nerazzurri molto attivi sulla corsia di destra.
11′ MERTENS! Il numero 14 azzurro riceve da Callejon e, subito dentro l’area, tira di prima intenzione ma non trova la porta.
14′ Elmas con un guizzo sfugge a un primo avversario, poi viene fermato da Barella: azione interessante del macedone.
17′ Biraghi sulla sinistra mette in mezzo, Lautaro colpisce di testa ma manda alto.
23′ Poche emozioni: Napoli più compatto, l’Inter invece cerca di sfondare per vie centrali, ma fin qui non ha trovato fortuna.
24′ Padelli esce a vuoto su Elmas, Skriniar devia di testa in angolo, rischiando anche l’autogol.
27′ Lautaro riparte in contropiede, tocca a Demme fermarlo con un fallo sull’out di destra.
28′ Biraghi tira direttamente da punizione, ma il suo tiro si spegne abbondantemente a lato.
31′ ELMAS PERICOLOSO! L’azzurro da sinistra entra in area e mette in mezzo un pallone velenoso, ma la difesa locale mette a fatica in corner.
34′ Zielinski ci prova dai venti metri: il pallone finisce sul fondo.
40′ Entrambi i team tentano di combinare qualcosa ma fino a questo momento le difese sono molto attente ed evitano problemi.
41′ Callejon, uscito per un problema alla spalla destra, rientra in campo.
2′ di recupero.
47′ ZIELINSKI, CHE CHANCE! Mertens serve il numero venti in area, ma il polacco non supera Padelli. Proteste degli azzurri per un fallo di mani di De Vrij.
48′ L’arbitro Calvarese fa cenno di proseguire: non è rigore.
FINISCE IL PRIMO TEMPO.
Zielinski, ai microfoni della Rai, dopo la fine dei primi 45′: “Peccato per l’occasione all’ultimo minuto, potevo segnare ma ho sciupato davanti al portiere. Stiamo crescendo e vogliamo vincere qui per essere più sicuri al San Paolo al ritorno”.
46′ INIZIA LA RIPRESA.
46′ Primo cambio dell’Inter: esce Skriniar, entra D’Ambrosio.
47′ L’inter ci prova centralmente: Ospina esce e blocca la sfera.
50′ LUKAKU DI TESTA! Il centravanti dei milanesi colpisce di testa ma è troppo debole e viene bloccato da Ospina.
52′ Ammonito Manolas.
56′ Soffrono i partenopei, che non riescono a ripartire, anzi subiscono il pressing dei padroni di casa.
57′ VANTAGGIO DEL NAPOLI: FABIAN RUIZ! Scambio dello spagnolo con Di Lorenzo, poi il tiro a giro dal limite dell’area che supera Padelli.
63′ Lautaro si accentra e tira sul secondo palo: la palla scivola sul fondo.
64′ CALLEJON! Contropiede del Napoli con Fabian che serve il sette azzurro, ma il suo cross è lungo ed Elmas in area non può arrivarci.
67′ Secondo cambio Inter: esce Sensi, al suo posto Eriksen.
72′ La retroguardia azzurra lascia a spazio a Eriksen, che, appena fuori dall’area, prova il sinistro: palla non di molto fuori.
73′ Primo cambio del Napoli: Milik prende il posto di Mertens.
74′ Ultimo cambio per Conte: entra Sanchez per Moses.
75′ OCCASIONE INTER! Lautaro scappa sulla sinistra e mette in mezzo per Lukaku: Ospina intercetta il pallone e salva la porta.
77′ Ammonito Mario Rui.
78′ Secondo cambio del Napoli: entra l’ex Politano, esce Callejon.
82′ Ultimo cambio azzurro: Allan prende il posto di Zielinski.
85′ Ammonito Ospina.
86′ Eriksen da fuori area: una deviazione di Maksimovic manda la sfera di gioco in corner.
90′ Proteste dell’Inter per una leggera spinta di Elmas su D’Ambrosio: l’arbitro invita il giocatore di casa a rialzarsi.
90′ Quattro minuti di recupero.
94′ OPSINA! Il portiere colombiana salva su D’Ambrosio e poi blocca la sfera.
