Un ritorno in campo diverso da quel che aveva immaginato, ma Kalidou Koulibaly nella gara interna con il Lecce ha dimostrato ancora una volte le enormi difficoltà di quest’anno. Il difensore è stato subito io etichettato come il principale colpevole della debacle del San Paolo, assieme all’attacco (Milik in primis). Lapadula è sembrato un attaccante di calibro europeo durante i vari duelli col centrale azzurro, mai capace di fermarlo o almeno di tenere la posizione. In molti si chiedono: è il suo gemello oppure paga l’assenza di Albiol? Lo spagnolo, molto probabilmente era la mente dietro ai successi di Kalidou, rimasto orfano di un punto di riferimento in una stagione molto tribolata. Una cosa è certa: il Napoli ha perso molti punti in campionato per via degli errori del suo giocatore, che tenta sempre di strafare, dimenticando il suo compito principale, ossia difendere e tenere i compagni di reparto in linea. Meglio ha fatto Manolas con Di Lorenzo adattato al centro della retroguardia, poi in estate arriveranno forze fresche. Kalidou datti una mossa, decidi cosa fare anche perché il mese di febbraio è cruciale per il futuro del club partenopeo.